10 COSE DA FARE A REGGIO CALABRIA (TRA CITTÀ E AREA METROPOLITANA)

Reggio Calabria non è solo una città da visitare. È un territorio da vivere.
Qui non si corre da un monumento all’altro: ci si lascia sorprendere dal mare, dalla luce, dalla gente e dal profumo di Bergamotto di Reggio Calabria nell’aria.

Se sei in arrivo per un weekend o ti trovi già qui e vuoi scoprire il meglio che questo angolo di Sud ha da offrire, ecco 10 esperienze da non perdere a Reggio Calabria, tra città e area metropolitana.
Selezionate con il cuore — e con la testa di chi questo territorio lo conosce bene.

COSA FARE A REGGIO CALABRIA (CITTÀ)

1. Ammirare lo Stretto dal Lungomare Falcomatà
Lo chiamano il “chilometro più bello d’Italia” — e non è un modo di dire.
Passeggiare sul Lungomare Falcomatà, soprattutto al tramonto, è un rito reggino. Davanti hai la Sicilia, l’Etna innevato d’inverno, il mare che cambia colore ogni minuto. E dietro, palazzi in stile liberty e profumo di gelsomini.


2. Incontrare i Bronzi di Riace al Museo Archeologico
Due guerrieri greci di oltre 2000 anni ti aspettano, perfettamente conservati, nel cuore del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria.
Un’emozione che ha dell’incredibile. Ma il museo è molto di più: è un viaggio nella storia della Magna Grecia.

Suggerimento: prenota la visita in tarda mattinata e poi fermati a pranzo nei locali nei dintorni. Li trovi qui


3. Visitare la Pinacoteca e il Teatro Comunale
Reggio non è solo archeologia: la Pinacoteca Civica ospita opere d’arte del Seicento e Ottocento, mentre il Teatro Francesco Cilea è un gioiello architettonico ancora vivo e attivo.
Controlla la programmazione: potresti trovarti davanti a un concerto o una pièce teatrale a sorpresa.


4. Gustare il Menù Identitario Reggino di Sapori & Saperi
Vuoi davvero capire cos’è Reggio Calabria? Inizia da un piatto.
Nei locali aderenti al percorso Sapori & Saperi puoi assaporare il Menù Identitario Reggino: un invito a scoprire la città attraverso la cucina, i prodotti del territorio e le ricette che raccontano la nostra anima più autentica.

Ogni piatto è un intreccio di sapori e storie: dal Bergamotto di Reggio Calabria alle preparazioni tradizionali, rilette con passione e rispetto.

Scopri dove mangiare il Menù Identitario: vai alla sezione ristorazione nella categoria Sapori & Saperi


5. Passeggiare tra la Villa Comunale e i tesori archeologici nascosti
Dalla Villa Comunale, polmone verde nel cuore del centro storico, puoi partire per un viaggio indietro nel tempo:
• le mura greche raccontano la storia della polis
• le terme romane ti portano nella Reggio imperiale
l’ipogeo di Piazza Italia svela strati nascosti della città
Un itinerario tra verde e pietra, tra relax e memoria.

ESPLORARE L’AREA METROPOLITANA

6. Perdersi nei vicoli di Scilla
Case sul mare, barche di pescatori, ristoranti sugli scogli. Il borgo di Chianalea è uno dei luoghi più poetici del Sud.
A due passi, il Castello Ruffo domina dall’alto, mentre la spiaggia di Marina Grande ti invita a fermarti. Tra mito, bellezza e buon cibo.


7. Salire a Pentedattilo, il borgo scolpito nella roccia
Il profilo inconfondibile della “mano di pietra” ti accoglie da lontano. E poi ti ritrovi tra le sue case abbandonate, le botteghe riaperte, i festival che animano le sere d’estate.
Pentedattilo è silenzio e suggestione, ma anche rinascita.


8. Respirare l’Aspromonte da Gambarie
In meno di un’ora dal mare sei tra i boschi, a quota mille.
Da Gambarie partono sentieri, escursioni, piste da sci e percorsi che attraversano il cuore verde della Calabria. E nelle giornate limpide, da qui, vedi lo Stretto da un’altra prospettiva.


9. Scoprire Bova, capitale della cultura grecanica
Antica, autentica, panoramica. Bova è uno dei borghi più belli d’Italia.
Qui si parla ancora il greco di Calabria, si suona la lira, si cucina come una volta. E ogni pietra racconta una storia lunga secoli.


10. Perdersi tra le pietre e la storia di Gerace
Un borgo elegante, silenzioso, che domina la Locride dall’alto.
A Gerace ogni passo è un salto indietro nel tempo: la Cattedrale, i vicoli in pietra, i palazzi nobiliari, le botteghe artigiane. Ma anche i panorami che si aprono sul mare e sull’Aspromonte.
Un luogo che sorprende per la sua bellezza discreta, da vivere con lentezza.